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autore
brano
 
Cicerone
De Natura Deorum, I, 51
 
originale
 
[51] Ea videlicet, qua nihil beatius, nihil omnibus bonis affluentius cogitari potest. Nihil enim agit, nullis occupationibus est inplicatus, nulla opera molitur, sua sapientia et virtute gaudet, habet exploratum fore se semper cum in maximis tum in aeternis voluptatibus.
 
traduzione
 
51. Ebbene, essa sar? tale che nulla si possa immaginare di pi? felice e di pi? ricco di ogni bene. Un dio ? del tutto inattivo, non ? impegnato in alcuna occupazione, non attende ad alcun lavoro, gode della sua saggezza e della sua virt?, ha la fondata certezza di fruire per sempre di grandissimi ed inestinguibili piaceri.
 

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